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Passando da BizTalk a Health Connect, la vostra organizzazione sanitaria può usufruire di una piattaforma scalabile e pronta per FHIR, costruita per un traffico API intenso e per una distribuzione cloud-native.
Se vi siete affidati a BizTalk per anni, conoscete già i suoi punti di forza: i flussi hub-and-spoke affidabili, il motore EDI e l'HL7 Accelerator hanno permesso ai messaggi ADT, di laboratorio e di fatturazione di arrivare in tempo. Ma il panorama dei dati sanitari è cambiato.
I volumi dei messaggi stanno esplodendo, i cluster di container sono diventati la norma e i file piatti HL7 hanno lasciato il posto alle API FHIR. L'architettura di BizTalk sta mostrando la sua età, poiché si affatica sotto i carichi elastici e non dispone di standard moderni. E con il supporto mainstream per BizTalk Server 2020 che terminerà l'11 aprile 2028, ogni nuovo progetto si trova di fronte a una finestra di supporto sempre più ristretta.
Per questo motivo, quando i clienti si rivolgono a me alla ricerca di un sostituto a prova di futuro o di modi per potenziare i loro flussi di lavoro con automazione dei processi aziendali, li indirizzo verso InterSystems Health Connect. È pronto a gestire HL7, CDA e FHIR ed è costruito per la realtà dell'assistenza sanitaria moderna: API in streaming, implementazioni containerizzate e dashboard in tempo reale che danno visibilità a ciò che sta scorrendo. È possibile eseguirlo in Docker on-premise o gestite completamente nel cloud, quello che si adatta alla vostra strategia di conformità e IT.
In questa guida spiegherò esattamente come passare da BizTalk a Health Connect senza perdere il sonno. Indicherò i punti in cui BizTalk inizia a mostrare le sue crepe, quelli in cui Health Connect recupera il ritardo e gli aspetti da tenere d'occhio per non trovarsi spiazzati a metà strada. Condividerò anche la mia opinione su cosa rende un buon partner per la migrazione, perché il team giusto può fare la differenza tra un costoso passo falso e un aggiornamento che funziona.
Alla fine, avrete un piano chiaro e realistico per il tramonto di BizTalk e per entrare nel prossimo decennio con fiducia.
Se state ancora utilizzando BizTalk, avete una piattaforma stabile, ma non è stata progettata per le grandi richieste di dati sanitari. Tra scadenze incombenti, limiti di scalabilità rigidi e operazioni noiose, BizTalk può rallentare più che aiutare. Health Connect, invece, è costruito per il traffico API moderno e la distribuzione cloud-native. Affronta i maggiori problemi di BizTalk in un unico pacchetto, in modo che possiate concentrarvi sull'erogazione delle cure invece che sulla lotta al middleware.
BizTalk ha servito le organizzazioni sanitarie in modo affidabile per oltre due decenni. Funziona ancora bene in ambienti stabili, a basso volume e con interfacce fisse. Ma per gli ospedali che hanno a che fare con volumi di dati crescenti, requisiti di conformità più stringenti e necessità di cicli di consegna più rapidi, BizTalk non è più una delle soluzioni più efficaci soluzioni IT per la sanità.
Microsoft termina il supporto mainstream per BizTalk Server 2020 l'11 aprile 2028 e interrompe il supporto esteso il 9 aprile 2030. Dopodiché, non arriveranno più patch di sicurezza o di conformità. In un ambiente in cui gli audit HIPAA e GDPR non si fermano mai, il middleware non patchato è un rischio evitabile.
Supponiamo che siate il responsabile IT di un ospedale con 300 letti e che abbiate appena scoperto una vulnerabilità critica di BizTalk 2016. Contattate Microsoft, solo per scoprire che le patch principali sono state interrotte due anni fa. Si finisce per mettere a bilancio quattro settimane di tempo del proprio team, oltre a un'ingente spesa di consulenza, solo per realizzare un hotfix una tantum. L'orologio è fisso, quindi la domanda sulla migrazione non è "se" ma "quanto presto".
Gli ospedali di oggi trasmettono terabyte di immagini, telemetria in tempo reale e traffico API FHIR a raffica. Il design hub-and-spoke di BizTalk on-premise si blocca al di sotto dei 300-500 messaggi HL7 al secondo, anche su un hardware robusto. I moderni motori container-nativi aggiungono repliche e continuano ad andare avanti; qualcosa per cui BizTalk semplicemente non è stato costruito.
Ad esempio, siete di turno durante l'ondata di RSV dello scorso inverno. Il vostro sito da 500 letti vede improvvisamente il suo feed ADT raggiungere i 1.200 messaggi al secondo. Le code di BizTalk aumentano e il team di accettazione attende dieci minuti per ogni aggiornamento del paziente. Al contrario, un motore nativo di container può avviare le repliche in pochi minuti e cancellare il backlog in meno di cinque.
Gestire BizTalk significa ancora destreggiarsi tra adattatori personalizzati, distribuzioni GAC e un motore di regole che sembra del 2009. Gli specialisti senior di BizTalk sono scarsi (e costosi) e una semplice modifica della mappa può inghiottire un intero sprint. Questi attriti si traducono in costi di manutenzione più elevati e in una consegna più lenta delle nuove interfacce.
Immaginate di dover scambiare un campo OBX in un'interfaccia di laboratorio. Con BizTalk, si ricostruiscono le mappe, si distribuiscono nuovamente le DLL nel GAC, si rimbalzano gli host e si testano nuovamente i flussi per un intero sprint. In Health Connect, si scrivono tre righe di Data Transformation Language, si riavviano i pod in un aggiornamento continuo e si torna alla pausa caffè entro un'ora.
Health Connect è stato costruito per evitare questi colli di bottiglia. Supporta HL7, CDA e FHIR in modo nativo, si distribuisce in modo pulito in Docker o Kubernetes e include dashboard di monitoraggio in tempo reale. A seguire, analizzerò i motivi per cui i team scelgono Health Connect e come effettuare il passaggio senza problemi.
I consigli di amministrazione degli ospedali si stanno rendendo conto che gli strumenti legacy come BizTalk sono diventati dei colli di bottiglia. Le nuove normative, i flussi di lavoro nel cloud e i moduli AI richiedono uno scambio di dati moderno e flessibile, non un middleware legacy che fatica a tenere il passo.
Rimanere con BizTalk significa costi più elevati per l'hardware aggiuntivo, più ore di lavoro per l'IT e maggiori rischi di conformità al termine del supporto. In questo caso, la migrazione a Health Connect è una mossa strategica. Si ottiene un'autentica interoperabilità, un supporto integrato per lo scaling, un costo totale di proprietà inferiore e molto meno stress la prossima volta che si presenterà un audit HIPAA o GDPR.
I semplici impianti idraulici per i dati non bastano più. Avete bisogno di scambi di dati veloci e basati su standard che alimentino le vostre analisi, supportino le cure virtuali e alimentino i vostri sistemi AI senza dover riscrivere tutto ogni trimestre.
I sistemi a silos rallentano tutto. Quando i laboratori, la diagnostica per immagini e l'EHR vivono in code separate, i medici aspettano, gli errori si insinuano e i piccoli ritardi si trasformano in degenze più lunghe e costi più elevati.
Un altro motivo per cui i consigli di amministrazione degli ospedali si stanno allontanando da BizTalk è legato ai costi e al tempo, due risorse che nel settore sanitario scarseggiano sempre.
Le violazioni della privacy e i fallimenti delle revisioni sono eventi che mettono fine alle carriere nel settore sanitario, quindi ogni livello di integrazione deve dimostrare dove è andato ogni messaggio e chi lo ha toccato. Per questo motivo, la compliance occupa un posto di rilievo nell'agenda della migrazione, accanto ai costi e alla velocità.
Le organizzazioni sanitarie che si basano su BizTalk devono far fronte a rischi e tensioni crescenti per i moderni volumi di dati. La piattaforma Health Connect collega i sistemi in tempo reale, supporta HL7 e FHIR e soddisfa la conformità HIPAA e locale. I team IT mantengono il pieno controllo, i medici ottengono i dati aggiornati di cui hanno bisogno e i pazienti beneficiano di cure migliori.
Responsabile di portafoglio, Tecnologie sanitarie e mediche
Ora analizziamo esattamente i punti in cui Health Connect è superiore a BizTalk, uno accanto all'altro, in modo che possiate vedere come ogni vantaggio si manifesta nelle operazioni sanitarie quotidiane. Per ogni punto ho aggiunto dei rapidi esempi per aiutarvi a capire come potrebbero essere questi cambiamenti per il vostro team.
Per scalare BizTalk è sempre necessario acquistare altro hardware e passare ore ad aggiornare le configurazioni. Quando i volumi di dati aumentano, ad esempio dopo l'aggiunta di un nuovo EHR o il collegamento di un sistema radiologico, il team IT passa le notti in bianco per assicurarsi che nulla si rompa.
D'altra parte, Health Connect gestisce automaticamente il ridimensionamento, sia che venga eseguito on-premises, sia che venga eseguito nel cloud o in entrambi i modi. Quando i volumi dei messaggi aumentano, aggiunge risorse in background, evitando strapazzi o interventi manuali.
Supponiamo che il vostro ospedale metta online tre nuove cliniche in un solo fine settimana. Con BizTalk, dovreste correre a configurare altri server e a regolare le impostazioni sotto pressione. Con Health Connect, il nuovo traffico di messaggi viene semplicemente assorbito e il vostro team non deve toccare nulla.
BizTalk si basa su flussi di lavoro EDI e basati su file dei primi anni 2000. Per gestire i dati sanitari, è necessario aggiungere HL7 Accelerator o creare adattatori personalizzati. FHIR si colloca completamente al di fuori del set di strumenti principali. Ogni nuovo standard comporta l'installazione di un altro plugin e la necessità di una manutenzione supplementare.
Health Connect segue una strada diversa. Supporta prontamente HL7 v2, FHIR (da DSTU2 a R4), CDA, DICOM e i principali profili IHE. Lo si punta al proprio EHR, HIS, sistema di imaging o qualsiasi altra applicazione basata su API e i dati iniziano a fluire senza ulteriori adattatori.
Supponiamo che il vostro sistema sanitario porti a bordo una clinica cardiologica che utilizza un EHR cloud con API FHIR. Con Health Connect, si registra l'endpoint della clinica, si mappano una manciata di risorse e si inizia a scambiare dati nel pomeriggio. Con BizTalk, invece, dovreste prima cercare un adattatore FHIR, scrivere trasformazioni personalizzate e incrociare le dita durante il prossimo ciclo di patch.
Configurare BizTalk spesso significa chiamare uno specialista .NET, che deve destreggiarsi tra le soluzioni di Visual Studio, le console di gestione multiple e scrivere manualmente XSLT. Piccole modifiche possono sottrarre giorni ai cicli di creazione, distribuzione e riavvio, trasformando semplici aggiornamenti in grandi progetti.
Health Connect consente di lavorare in un'unica console web, caricare gli schemi di origine e di destinazione in un canvas visivo, disegnare le connessioni tra i campi e premere Deploy. La maggior parte delle modifiche richiede pochi minuti e nessuna esperienza di codifica.
Ad esempio, il team deve aggiungere un nuovo feed di laboratorio HL7. Con Health Connect, caricano lo schema del feed, lo mappano sulla risorsa FHIR DiagnosticReport, fanno clic su Deploy e iniziano a convalidare prima di pranzo. In BizTalk, lo stesso compito comporterebbe l'impostazione di un progetto Visual Studio, la creazione di una mappa XSLT, la registrazione delle DLL nella Global Assembly Cache e il riavvio degli host per diversi giorni.
La protezione dei dati dei pazienti è un'aspettativa fondamentale. I revisori si aspettano prove concrete che ogni messaggio sia criptato, che l'accesso sia controllato e che la traccia sia ininterrotta.
Con BizTalk, si rimane conformi solo se ogni aggiornamento cumulativo e patch di sicurezza arriva in tempo. Il supporto principale termina nell'aprile 2028, quindi le patch dipenderanno presto da soluzioni personalizzate. Ogni ciclo comporta comunque tempi di inattività pianificati, test supplementari e un registro delle modifiche in corso.
Health Connect è pronto per HIPAA, GDPR e ISO 27001. L'accesso basato sui ruoli, la crittografia a riposo e in transito e i registri di audit sigillati sono attivi fin dal primo giorno. Un'unica console web mostra ogni connessione e ogni azione dell'utente.
Immaginate che un revisore richieda un registro semestrale degli accessi ai dati radiologici. Con Health Connect è possibile esportare il report in pochi clic. Con BizTalk, si mettono insieme i registri degli adattatori e dei server e forse si finisce per avere ancora delle lacune. Health Connect mantiene la routine della conformità invece di una confusione.
BizTalk richiede tempi di inattività programmati, installazioni di aggiornamenti cumulativi e un team esperto nella compatibilità con Windows, SQL Server e Visual Studio. Inoltre, come ho notato sopra, il supporto mainstream per BizTalk Server 2020 termina l'11 aprile 2028, mentre il supporto esteso termina il 9 aprile 2030. La mancanza di una patch comporta il rischio di lacune nella conformità e di interruzioni non pianificate.
Health Connect sposta questo onere dal vostro personale. Potete eseguirlo in container on-premise o optare per il servizio cloud gestito. Entrambe le opzioni offrono aggiornamenti automatici, failover integrato e ridondanza geografica, in modo che il vostro team possa dedicarsi alle integrazioni invece che alla manutenzione dei server.
Immaginate che arrivi il roll-up trimestrale della sicurezza. Con BizTalk, gli amministratori si ritagliano un fine settimana per applicare le patch, testare la compatibilità e risolvere eventuali problemi. Con Health Connect Cloud, l'aggiornamento si applica da solo durante una finestra pianificata e invia un'e-mail di conferma. Il vostro team si concentra sui nuovi progetti invece di occuparsi del server.
Il prezzo reale di BizTalk va ben oltre i costi di licenza. Ogni nuovo aggiornamento comporta l'acquisto di hardware, l'espansione della capacità di SQL e i fine settimana riservati agli ingegneri senior per le patch e i test. Anche Linee guida di Microsoft dimostrano che i carichi del mondo reale di solito richiedono molto più delle specifiche minime, facendo lievitare i costi per i server, l'alimentazione e il raffreddamento.
Health Connect riduce queste spese su tre fronti. In primo luogo, viene eseguito come un contenitore leggero che scala solo quando il traffico di messaggi aumenta, in modo da pagare per quello che si usa effettivamente. In secondo luogo, gli aggiornamenti di routine arrivano automaticamente da InterSystems, eliminando le ore di lavoro richieste da BizTalk. In terzo luogo, i prezzi di abbonamento raggruppano l'assistenza e gli aggiornamenti in un'unica voce prevedibile, il che aiuta i team finanziari a pianificare i bilanci con meno sorprese.
Immaginate una grande rete sanitaria statunitense che sostituisce 15 motori di integrazione separati per Health Connect. Spostando 2.000 interfacce su un unico motore gestito da quattro sviluppatori, potrebbe risparmiare circa $21 milioni nel tempo. Smettono di destreggiarsi tra strumenti e rack di hardware sovrapposti e gestiscono invece un'unica piattaforma che aumenta durante i picchi di carico e si riduce in seguito.
Il calcolo funziona anche per i team più piccoli. Un ospedale di comunità che sostituisce due server BizTalk con un piccolo cluster Health Connect può tagliare i costi a cinque cifre dal suo budget annuale per l'infrastruttura e la manutenzione.
Le configurazioni di BizTalk possono andare per le lunghe. Si passa da una console all'altra, si collegano adattatori personalizzati e si aspetta che qualcuno verifichi ogni file di configurazione prima ancora di iniziare il lavoro vero e proprio. Ho visto team perdere un intero sprint solo per rendere l'ambiente abbastanza stabile da costruire la prima interfaccia.
Health Connect elimina questo ritardo. Si ottengono modelli già pronti, un mappatore visivo e un chiaro piano di onboarding, in modo che il team possa collegare i sistemi in pochi giorni anziché in settimane. Si imposta il flusso, si regolano alcune mappature, si distribuisce e si va avanti.
Supponiamo che dobbiate lanciare un nuovo standard di prescrizione elettronica prima della fine del trimestre. Con Health Connect, il team inserisce i pezzi FHIR giusti, esegue i test in una sandbox e passa alla produzione nello stesso sprint. Se si provasse a fare la stessa cosa con BizTalk, probabilmente si andrebbe per le lunghe in attesa del lavoro dell'adattatore e dell'installazione delle patch.
Il motore di BizTalk spinge ogni messaggio attraverso un MessageBox supportato da SQL. Quando i volumi aumentano, il database si gonfia e la latenza si fa sentire. Così, i risultati, gli ordini o i feed dei dispositivi possono rimanere in coda quando il sistema è sotto pressione, rallentando la velocità con cui i dati raggiungono l'EHR.
Health Connect gestisce meglio questo aspetto. Sposta grandi volumi di messaggi con una latenza molto bassa. Lo si vede bene in reti di grandi dimensioni come eHealth Exchange, dove enormi carichi di transazioni giornaliere si muovono ancora in tempo quasi reale. Quando i dati fluiscono rapidamente, i medici effettuano più velocemente le chiamate al letto del paziente.
Immaginate ora un'unità di terapia intensiva in attesa dei risultati di laboratorio STAT. Se BizTalk ha un back up, il messaggio HL7 potrebbe rimanere fermo per minuti prima di liberare la coda. Con Health Connect, lo stesso risultato viene visualizzato nella cartella clinica del paziente quasi immediatamente, fornendo al personale le risposte di cui ha bisogno quando il tempo stringe.
BizTalk è legato a Windows Server, SQL Server e Visual Studio. Il passaggio a BizTalk significa riscrivere gli adattatori e riqualificare il personale, per cui molti team restano bloccati più a lungo del previsto.
Health Connect funziona in modo diverso. Viene eseguito in container Linux o Windows, si connette a qualsiasi cloud ed espone API aperte per strumenti di terze parti. È possibile utilizzare il database o la piattaforma di analisi più adatta alle proprie esigenze senza dover ricostruire le integrazioni di base.
Nel caso in cui il team di analisi voglia inviare incontri di pazienti de-identificati a un servizio non Microsoft AI, BizTalk costringerebbe a costruire e mantenere adattatori personalizzati e a superare le revisioni delle licenze. Con Health Connect, invece, è possibile confezionare bundle FHIR e trasmetterli direttamente alla coda cloud già utilizzata dal gruppo di data-science, senza barriere proprietarie e senza lavoro aggiuntivo.
La diagnostica guidata da AI, i sensori IoT a bordo letto e i libri contabili di consenso basati su blockchain arrivano rapidamente. Il design on-premises di BizTalk, incentrato sul database, proviene da un'altra epoca. Aggiungere nuove tecnologie significa impilare adattatori, scrivere codice personalizzato e accumulare debiti tecnici. Gli analisti indicano ora i problemi di compatibilità con le infrastrutture moderne come una delle ragioni principali per mandare presto in pensione BizTalk.
Health Connect è stato costruito per i casi d'uso di domani. Si può distribuire nel cloud, on-premise o in cluster ibridi. Espone API aperte e alimenta i dati direttamente in InterSystems IRIS for Health, che include già ganci AI e machine-learning. Quando arriva la prossima ondata, come i dispositivi per pazienti remoti che trasmettono osservazioni FHIR, si registra l'endpoint del dispositivo, si imposta una regola di routing e si inizia a ingerire i dati all'istante. La piattaforma è scalabile senza bisogno di una ricostruzione completa.
Se si lanciano i monitor del glucosio a distanza per i pazienti a domicilio, Health Connect consente di collegare gli endpoint FHIR, mappare le osservazioni all'EHR e iniziare a raccogliere i dati in poche ore. Con BizTalk, sarebbero necessarie settimane per sviluppare e testare adattatori personalizzati prima di ottenere dati reali.
Per facilitarvi il compito, ho messo insieme una rapida tabella che mostra esattamente come BizTalk e Health Connect si posizionano nei settori più importanti per l'IT sanitario. Utilizzate questa panoramica per capire quale piattaforma è effettivamente in linea con i vostri obiettivi di scalabilità, flessibilità, costo e conformità.
Caratteristica | BizTalk | Salute Connect |
---|---|---|
Scalabilità | Difficoltà con i grandi volumi di dati; la scalabilità è manuale e richiede un notevole dispendio di hardware | Scalabilità automatica ed efficiente, soprattutto in ambienti cloud |
Flessibilità di integrazione | Supporto limitato per standard moderni come FHIR e HL7; sono necessari adattatori. | Costruito per la sanità; supporta FHIR, HL7, CDA, DICOM e IHE in modo nativo. |
Modello di distribuzione | Solo on-premises; elevati requisiti di hardware e manutenzione | Cloud-nativo e ibrido; riduce la dipendenza dall'infrastruttura locale |
Facilità d'uso | Configurazione e gestione complesse; curva di apprendimento ripida | Gli strumenti low-code e no-code semplificano l'integrazione e velocizzano le consegne |
Conformità e sicurezza | Richiede aggiornamenti manuali per mantenere la conformità alle normative (ad esempio, HIPAA, GDPR) | Funzioni di conformità integrate per soddisfare gli standard HIPAA, GDPR e altri standard normativi specifici del settore sanitario |
Manutenzione e assistenza | Manutenzione manuale e patch in corso; sono necessarie risorse aggiuntive. | Aggiornamenti automatici, assistenza proattiva e manutenzione semplificata |
Efficienza dei costi | Costo totale elevato, soprattutto in fase di scalabilità e manutenzione | Prezzi cloud prevedibili e costi operativi più bassi nel tempo |
Tempo di commercializzazione | L'implementazione lenta a causa di dipendenze e configurazioni complesse | Distribuzione rapida grazie a modelli e strumenti visivi |
Velocità di trasferimento e integrazione dei dati | Trasferimenti più lenti rispetto all'architettura dei messaggi tradizionale | Scambio di dati in tempo reale con latenza minima |
Blocco dei fornitori | Legato allo stack Microsoft e agli strumenti proprietari | Architettura aperta, flessibile con sistemi di terze parti |
A prova di futuro | Design obsoleto; limitato da nuove tecnologie come AI e IoT | Pronto per l'integrazione con AI, IoT e altre tecnologie avanzate |
L'abbandono di una piattaforma integrata come BizTalk non è mai una scelta rapida. In molti ospedali, BizTalk si trova al centro dei flussi di dati, legato a script personalizzati, vecchi database e flussi di lavoro modificati da anni.
Da quello che vedo, il vero lavoro si riduce a tre aree impegnative: la gestione della complessità del legacy, la migrazione dei dati effettivi e la gestione delle persone e dei processi durante il cambiamento. Analizzerò ciascuna di queste aree in modo che sappiate dove si nascondono le solite insidie.
Raramente gli ambienti BizTalk di lunga durata rimangono semplici. Nel corso degli anni, gli amministratori aggiungono pipeline personalizzate, mappe XSLT scritte a mano e adattatori di nicchia per mantenere sincronizzate le vecchie applicazioni cliniche e di fatturazione. Queste modifiche trasformano la piattaforma in un gomitolo di logica strettamente annodato.
La gestione di queste sfide inizia con una verifica dettagliata prima della migrazione. Catalogate ogni interfaccia, documentate gli assiemi personalizzati e le regole di trasformazione e tracciate tutte le dipendenze. La collaborazione con un team che ha guidato migrazioni simili rende più facile districare il web legacy prima di costruire nuovi flussi più puliti.
Spostare i dati sanitari significa molto di più che copiare i file. Si tratta di gestire anni di record isolati, trasformazioni personalizzate e rigidi controlli di sicurezza mentre l'ospedale continua a operare. Questi sono gli ostacoli che vedo più spesso:
Un solido piano di migrazione unisce queste fasi. Consiglio di formare un team interfunzionale, di eseguire le migrazioni in fasi e di confrontare i dati in parallelo per individuare tempestivamente i problemi. In questo modo, l'assistenza ai pazienti non subisce interruzioni e si mantiene la conformità durante tutto il processo.
Ho visto fallire progetti per motivi che non avevano nulla a che fare con la tecnologia. Il più delle volte, è perché le persone vengono escluse dal processo. Se state abbandonando BizTalk, il lavoro vero e proprio riguarda il vostro team tanto quanto la tecnologia. sviluppo di software sanitario. Concentrandosi su questi passaggi, si può garantire a tutti una transizione più agevole.
Una mossa del genere si realizza solo se i vostri collaboratori la portano avanti. Iniziate con una formazione pratica, tenete tutti informati con aggiornamenti chiari e offrite un supporto continuo in modo che nessuno si senta abbandonato. Nominate una persona di fiducia in ogni reparto per gestire le domande e raccogliere feedback. Controlli settimanali regolari e rapporti onesti sui progressi compiuti mantengono tutti coinvolti e aiutano a individuare i problemi prima che si sviluppino.
Presso HUS Tietohallinto, il team IT è passato da un mosaico di Server BizTalk in InterSystems Health Connect come parte della loro piattaforma Health Share. Quasi da un giorno all'altro, hanno smesso di destreggiarsi con le esportazioni manuali tra Apotti EHR, i sistemi di laboratorio e le applicazioni legacy. Le interfacce che prima richiedevano settimane di patch ora si aggiornano in poche ore. Senza più colli di bottiglia di dati che rallentavano il flusso dei pazienti, ora dispongono di una connettività end-to-end per l'intero percorso di cura e di uno stack di integrazione più snello che riduce i tempi e i costi di manutenzione.
Una fondazione NHS ha sostituito il suo motore di integrazione basato su BizTalk con Health Connect, ricostruendo più di trenta interfacce che collegano la cartella clinica elettronica, il sistema di amministrazione dei pazienti e il registro regionale delle cure condivise. Sono stati eseguiti test di riproduzione dei messaggi tramite script e un cut-over graduale per mantenere tutto attivo durante lo scambio. Dal momento del go-live, il Trust ha registrato zero interruzioni non pianificate, ha avviato più rapidamente nuove connessioni e ha ottenuto un livello di integrazione in grado di scalare con i futuri servizi digitali.
Quando gestisco una migrazione da BizTalk a Health Connect, il nostro team solitamente divide il lavoro in quattro fasi: scoperta, pianificazione e strategia, esecuzione e ottimizzazione post-migrazione. Gestire queste fasi una alla volta aiuta il team a tenere traccia dei progressi, a individuare i problemi prima che crescano e a mantenere il ritmo senza sorprese. Immergiamoci nella fase di scoperta e lasciamo che vi spieghi cosa succede davvero sul campo.
Il nostro team inizia esaminando tutte le integrazioni e i flussi di lavoro BizTalk presenti nel vostro ambiente, comprese le connessioni EHR, le interfacce di fatturazione, i sistemi di laboratorio, gli script personalizzati e i collegamenti di terze parti. Trascurare un elemento può creare problemi in seguito.
Una volta che l'inventario è chiaro, ci sediamo con le parti interessate per decidere cosa resta, cosa si sposta e cosa può essere ritirato. La priorità va alle interfacce che hanno più valore o che presentano il più alto rischio di conformità.
Il volume e la complessità dei dati vengono poi mappati. Il nostro team controlla il numero di messaggi HL7, i flussi identificabili dal paziente, i segmenti personalizzati e segnala i formati personalizzati. Queste informazioni determinano il dimensionamento dell'infrastruttura e la creazione di controlli di convalida per individuare i problemi prima del cut-over. Per esempio, immaginate un ospedale da 400 letti in cui un'esportazione notturna di laboratorio invia 50 gigabyte in un formato HL7 personalizzato. Individuare questo problema in anticipo consente di progettare un processo di trasferimento parallelo in Health Connect, in modo che i feed live continuino senza interruzioni.
Una solida fase di scoperta fornisce un ambito chiaro, scopre i rischi nascosti e stabilisce le priorità. Con queste basi, il resto della migrazione rimane in carreggiata.
Una volta completata la scoperta, il nostro team costruisce una roadmap di migrazione dettagliata. Suddividiamo il lavoro in fasi, assegniamo i responsabili e stabiliamo tappe concrete. Ogni fase ha un obiettivo chiaro, come lo spostamento dei feed ADT o delle interfacce di laboratorio, oltre a una scadenza e a metriche di successo come i tassi di errore inferiori allo 0,1% o la copertura completa degli ACK.
Portiamo subito nella stanza le persone giuste: ingegneri dell'integrazione, responsabili clinici, responsabili della sicurezza e alcuni power user del piano. Tutti vedono lo stesso piano e approvano le priorità. Questa fase ci aiuta a prevenire le resistenze dell'ultimo minuto.
Successivamente, i nostri esperti tengono conto della complessità del sistema e dei test. Per una rete di tre siti con pesanti personalizzazioni, potremmo pianificare tre sprint di due settimane: uno per le interfacce principali, uno per i feed di reporting e uno per la convalida e i fallback. Assegniamo ogni compito a un proprietario specifico (mappatura, test e formazione degli utenti) e blocchiamo i loro calendari in modo che il lavoro di migrazione rimanga in linea.
Un piano scritto con questo livello di dettaglio è qualcosa che il team può seguire senza rimuginare o tirare a indovinare. Fa avanzare la migrazione e ci aiuta a individuare i rischi quando siamo ancora in tempo per risolverli.
Questa scelta definisce il tono dell'intero progetto. Avete due strade: una migrazione graduale o un cutover totale.
Personalmente, propendo per migrazioni graduali. Fanno emergere prima i problemi nascosti e riducono il rischio di gravi interruzioni. In un progetto recente, abbiamo individuato un problema di mappatura legacy su un piccolo lotto di interfaccia prima che potesse compromettere il resto della migrazione.
Qualunque sia la strada intrapresa, prevedete controlli per i rischi più comuni. Eseguite routine di backup, testate ogni mappatura e preparate opzioni di ripiego. Stabilite delle tappe e dei punti di revisione con il vostro team e le parti interessate. L'approccio giusto dipende dai sistemi dell'organizzazione, dalla tolleranza al rischio e dalla quantità di cambiamenti che il personale è in grado di gestire contemporaneamente.
Questa è la fase pratica, in cui si svolge il vero lavoro di passaggio da BizTalk a Health Connect. Raramente la navigazione è fluida dall'inizio alla fine, ma una lista di controllo chiara mantiene tutti concentrati e sulla strada giusta.
Per prima cosa, i nostri esperti mettono online Health Connect e configurano l'ambiente per adattarlo all'architettura e alle esigenze di integrazione. Questo include l'impostazione di contenitori, la definizione di regole di sicurezza e la creazione di punti di connessione per ogni sistema che deve interfacciarsi con Health Connect.
Successivamente, il nostro team sposta i dati individuati durante la scoperta. Questa parte richiede un'attenta mappatura, trasformazione e controlli per assicurarsi che nessun record manchi o venga stravolto. Eseguiamo convalide a livello di campo e confrontiamo i campioni per assicurarci che i dati corrispondano esattamente alla fonte.
Poi inseriamo Health Connect negli altri sistemi, vecchi e nuovi. Ciò significa scambiare gli endpoint BizTalk con quelli nuovi, aggiornare le chiavi API e regolare la logica del flusso di lavoro in modo che i messaggi fluiscano senza intoppi.
Non ci sono scorciatoie. I nostri specialisti QA testano ogni pezzo prima di accendere l'interruttore. Eseguiamo test unitari su ogni interfaccia o processo, quindi eseguiamo test end-to-end per vedere come funziona tutto insieme. I test di accettazione da parte degli utenti vengono per ultimi. Utenti reali eseguono i loro flussi di lavoro quotidiani per verificare che non manchi nulla.
Una volta che tutto è stato verificato, si pianifica il cutover finale. Il team passa il traffico live da BizTalk a Health Connect, con opzioni di rollback pronte per ogni evenienza. Monitoriamo ogni feed per assicurarci che le attività di cura o amministrazione dei pazienti non subiscano interruzioni.
Terminare la migrazione a Health Connect è come tagliare il traguardo, ma in realtà è solo l'inizio della valorizzazione dei propri soldi. Ci saranno sempre alcuni bug, strani rallentamenti o cose che non si adattano al modo in cui le persone tendono a lavorare. Il nostro team li tiene d'occhio e li elimina prima che si trasformino in grattacapi quotidiani.
Tenere sotto controllo le prestazioni fa parte dell'accordo. Teniamo dei dashboard sui tempi di attività, sulla velocità di trasferimento e sui tempi di risposta delle integrazioni. Se i trasferimenti di dati iniziano a trascinarsi o se un'integrazione risulta lenta, preferiamo prenderla in tempo piuttosto che avere il personale bloccato in attesa di una ruota che gira.
I regolamenti sono un altro aspetto che può insinuarsi se non si sta attenti. Le norme sui dati sanitari non restano ferme, quindi controlli e aggiornamenti regolari vi aiutano a evitare spiacevoli sorprese quando i revisori bussano alla porta.
E onestamente, nessuno meglio delle persone che usano il sistema ogni giorno sa dove sono i punti critici. Chiediamo loro cosa li rallenta o cosa potrebbe funzionare meglio, e poi mettiamo in pratica queste intuizioni. A volte una piccola modifica consente di risparmiare ore nell'arco di un mese.
Soprattutto, le persone devono sentirsi a proprio agio con il nuovo sistema. Un po' di formazione qua e là, risposte rapide quando qualcuno si trova in difficoltà. È questo che impedisce ai dipendenti di tornare tranquillamente ai vecchi metodi di lavoro. Quando tutti si fidano del sistema, questo fa ciò per cui è stato pagato.
Quando si avvia una migrazione da BizTalk a Health Connect, la conversazione con il partner deve andare oltre le slide. Chiedete loro di descrivere un progetto reale che hanno condotto: come hanno mantenuto il flusso dei dati, rispettato le scadenze e superato i controlli di conformità. Riferimenti vaghi o grandi loghi di marca senza dettagli sono segnali di allarme.
Approfondite il loro approccio. Un team esperto illustrerà ogni fase, dalla mappatura delle interfacce attuali alla convalida dei dati dopo il cut-over. Parleranno chiaramente di rischi come i disallineamenti di schema o le lacune di autenticazione e spiegheranno come li contengono. Se il piano vi sembra poco chiaro o pieno di parole d'ordine, continuate a cercare.
L'assistenza continua è l'ambito in cui i buoni partner dimostrano il loro valore. Chiedete come monitorano le prestazioni dopo il go-live, con quale frequenza rivedono le impostazioni di sicurezza e con quale rapidità rispondono ai feedback degli utenti. Un partner che considera il go-live come un traguardo, vi lascerà a gestire da soli le conseguenze.
Il nostro approccio all'Innowise corrisponde a questa esigenza. Iniziamo con un'analisi dettagliata dell'ambiente BizTalk, quindi mostriamo dove Health Connect può ridurre le ore di integrazione di routine e i costi di manutenzione. Durante la migrazione, i nostri esperti mantengono in funzione i flussi di lavoro legacy mentre i nuovi tubi vengono inseriti. Dopo il passaggio, il nostro team resta a disposizione, controlla i dashboard in tempo reale e apporta modifiche prima che piccoli problemi si trasformino in perdita di produttività.
Quando trovate un partner che vi ascolti, si adatti al vostro modo di lavorare e vi segua anche dopo il go-live, date alla vostra migrazione una possibilità concreta di dare i suoi frutti. È questa la differenza tra una transizione senza problemi e un altro progetto IT.
La migrazione da BizTalk a Health Connect è una mossa intelligente verso uno stack di integrazione più snello e pronto per il futuro. Health Connect è scalabile in base all'espansione della rete di assistenza, si collega in modo pulito ai moderni EHR e ai dispositivi intelligenti e offre audit trail integrati che soddisfano le autorità di regolamentazione e rassicurano i pazienti. Molti team notano anche una notevole riduzione dei costi di manutenzione una volta scomparsi gli script legacy e le patch manuali.
Tuttavia, la strada non è priva di attriti. Le interfacce legacy, i grandi carichi di lavoro storici e la riqualificazione del personale richiedono attenzione. Ma una pianificazione chiara, una guida esperta e un supporto costante dopo il lancio trasformano questi ostacoli in punti di controllo gestibili.
Iniziate con la mappatura di ogni interfaccia, flusso di dati e requisito di conformità. Allineate il piano di migrazione alle vostre priorità cliniche e al ciclo di budget. Rivolgetevi a un partner che abbia gestito sia gli standard dei dati sanitari sia gli interni di Health Connect. Il loro manuale vi eviterà le insidie e vi mostrerà le scorciatoie che solo l'esperienza insegna.
Responsabile tecnico senior della consegna in ambito sanitario e medicale
Aleh ha una forte conoscenza di ciò che rende il software sanitario e MedTech veramente funzionante. Guida con chiarezza tecnica e conoscenza del settore, assicurandosi che ogni progetto fornisca valore a lungo termine: non solo codice che funziona, ma sistemi che contano.
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